La battaglia di Legnano
Le imbelli donne, i tremuli vecchi, e gl’innocenti fanciulli son parte nel vestibolo e parte sulla via: Lida vi è pur essa con Imelda, e tutti
La battaglia di Legnano
Secondo Console e Senatori, seguiti da grossa calca di Cittadini e detti.
La battaglia di Legnano
(Arrigo rientra singhiozzante e precipitoso: Rolando s’avvia per l’opposto lato e già tocca la soglia, quando ascolta sommessamente richiamarsi)
La battaglia di Legnano
Da una parte della città s’inoltrano i Militi piacentini, ed alcune centurie di Verona, di Brescia, di Novara e di Vercelli: la contrada è gremita di
La battaglia di Legnano
Marcovaldo, e detto.
La battaglia di Legnano
Un Araldo e detti.
La battaglia di Legnano
Arrigo, e detti.
La battaglia di Legnano
Federico e detti.
La battaglia di Legnano
Arrigo, e detto.
La battaglia di Legnano
Imelda e detti.
La battaglia di Legnano
Lida, e detto.
La battaglia di Legnano
Rolando, e detto.
La battaglia di Legnano
Marcovaldo e dette.
La battaglia di Legnano
Rolando, e dette.
La battaglia di Legnano
Lida, e detti.
La battaglia di Legnano
Rolando, Arrigo e detti.
La battaglia di Legnano
Il Podestà e detti.
La battaglia di Legnano
Arrigo. (Egli è sul verone)
La battaglia di Legnano
Rolando, altri Duci Milanesi, e detti.
La battaglia di Legnano
I Consoli con seguito e detti.
La battaglia di Legnano
A poco a poco vanno assembrandosi Duci e Magistrati.
La battaglia di Legnano
(Ad un cenno di Rolando le Donne e Marcovaldo si ritirano)
La battaglia di Legnano
(Arrigo e Lida restano come tocchi da fulmine. La voce ripete)
La battaglia di Legnano
Il primo Console seguito da lunga tratta di armati, e dal Carroccio trionfante.
La battaglia di Legnano
(Lida si avanza a rapidi passi; pallida è la sua fronte, incerto il suo sguardo)
La battaglia di Legnano
(i Consoli muovono i primi, tengon dietro le schiere, quindi il popolo. Arrigo è condotto da Rolando)
La battaglia di Legnano
Arrigo ferito mortalmente, e sorretto da alcuni Cavalieri della Morte: più Duci Milanesi lo seguono, fra i quali Rolando, che si avanza taciturno ed